venerdì 31 dicembre 2010

Kristallwelten: il brillante mondo delle favole di Swarovsky

quando un'idea innovativa diventa design, quando le favole si materializzano in architettura.
Un nome...non solo gioielli.

Boemia 1892: Daniel Swarovsky brevetta un macchinario per il taglio del cristallo che permette la realizzazione di sfaccettature precise e nette sulla superficie di una pietra da sempre riservata all'artigianalità dell'intaglio manuale.

Innovazione che non solo preservava la struttura microscopica del materiale, ma permetteva anche una perfetta lavorazione su pezzi di piccolissime dimensioni.

A breve l'apertura dello stabilimento nella cittadina austriaca di Wattens, l'inaugurazione di una centrale idroelettrica, le risorse minerarie circostanti, permisero l'affermazione della casa Swarovsky in tutto il mondo.
Che cos'é Swarovsky?

Italian Design Street Walking: un viaggio nel design per una New York on the road

Un sorprendente ordinary day in una Manhattan innevata alla scoperta del design italiano all'interno di una suggestiva cornice scintillante nell'attesa del Capodanno

New York, 28 dicembre e gli aeroporti hanno riaperto da appena 24 h.

Gli oltre 60 cm di neve che hanno ricoperto improvvisamente la Grande Mela non accennano ad abbassare l'euforia del capodanno che si avvicina.

Indomiti, procediamo a piedi con la sensazione di conoscere il volto della persona che ci passa davanti, probabilmente la stessa del caffé di ogni mattina, ma questa volta abbiamo il tempo di soffermarci ad identificarne la sagoma, il classico fumo dai tombini ha perso la sua sonnolenta andatura verso l'alto, il ticchettio dei tacchi non risuona e per strada c'é meno “giallo”, i taxi non circolano: la neve ha il potere di rallentare il tempo.

giovedì 30 dicembre 2010

Andrea Zannoni: scultura dirompente che celebra gli empty spaces e le tensioni della materia trasformata in forma.

Spiritualità che si svela, proiettata nello spazio e idea qualitativa dell'allestimento museale e domestico: benvenuta arte.

Andrea Zannoni, giovane artista toscano, dopo aver concentrato il proprio iter formativo, sperimentando i limiti della forma scultorea, ci mostra le proprie opere, parlandoci del lato creativo e di quello subito conseguente, delle possibili collocazioni delle stesse.

Scolpire, scontro fisico con la materia grezza e inerme, che si dimostra per l’artista pura attività conoscitiva, in cui la volontà plasmatrice, portatrice dell’idea inizialmente dominante, si trova presto incatenata in un dialogo attrattivo con l’oggetto informe, ma generante emozioni magnetiche.
La capacità di “ascolto”e visualizzazione delle singole venature del marmo, dirigono l’operazione sottrattiva dello scalpello, a liberare un’entità pre-esistente e non connotata, sublimandola a forma.

venerdì 10 dicembre 2010

A Dadaistic Interview with Arihiro Miyake, a concept generated from the laws of physics: which becomes “pure impression”?

Design which is enriched by international experience and becomes a cultural mix of two such far away countries, like those of Japan and Finland. Arihiro Miyake a Japanese designer living and working in Helsinki is up for an interview-game which reveals the concept behind his work.

Arihiro Miyake is immediately available nonetheless being the star of his busy schedule, from his collaboration with Moooi, the interior design project with the Finnish shop in Japan, and the Japanese furniture design for Finnish structures, to a Professorship at the Helsinki University of Art and Design and the Interior Architect of Japan and Finland Association, revealing a bold sense of irony, letting himself be drawn into a “Dadaist” interview, where apparently freedom of words open up unexpected conceptual worlds.

martedì 7 dicembre 2010

Things, we make, make us: Festival Sustain/Ability Treviso 2-4 dicembre 2010


Un Festival-simposio che mette al centro la sostenibilità nel design.
Nuova risorsa economica su cui puntare, ribaltando il paradigma capitalistico del consumismo al fine di creare una nuova “ricchezza etica”.

Treviso: successo per il Festival Sustain/Ability, dedicato al design sostenibile promosso da Treviso Design con il patrocinio di Unindustria Treviso, Università IUAV di Venezia e con la importante collaborazione di Werkbundarchiv- Museum der Dinge di Berlino.
Si fanno le stime della manifestazione che ha riscosso un forte interesse, da parte del pubblico specialistico e dai non-addetti-ai-lavori.