martedì 9 novembre 2010

Workshop SHOTS IN A BOX! – Pinhole Photography

Firenze – Sabato 13 e domenica 14 Novembre c/o Deaphoto Lab. a cura di Giuditta Nelli.
Ritrarre attraverso un foro stenopeico.



Giuditta Nelli con il suo progetto Impossible Sites dans la rue, insieme all’Associazione culturale Deaphoto ci condurranno attraverso il percorso di costruzione e utilizzo di scatole stenopeiche, per un’indagine visiva dello spazio urbano.

Fotografia: pratica e arte, che oggi invade il quotidiano sotto la tecnocrazia del digitale.
Bit informatici, software autoinstallanti, memory card, fotoritocco: termini comuni ormai,
che hanno stravolto la pratica fotografica e la sua dimensione sacrale, la scelta della carta su cui stampare, la ricerca di zoom adatti alle esigenze fotografiche, l’operare in camera oscura.

Molti si chiederanno che cosa significa tutto questo a fronte dello “scatta e scappa”?

Il momento di riflessione davanti all’oggetto da immortalare sembra diventato un ricordo, la scelta dell’inquadratura giusta, la regola dei ¾ che da sempre rappresentano il libero arbitrio, campo dominante dell’umano sulla macchina, oggi cedono il passo a termini quali compattezza, comodità e soprattutto velocità.

Esiste, tuttavia il risvolto della medaglia della pratica digitale a tratti superficiale e meno colta:
fotografia per tutti, superamento di regole accademiche, largo spazio alla spontaneità dello scatto.

Nella Street photography lo scatto diventa gesto immediato e compulsivo, superamento della paura dell’obiettivo e riesce a ritrarre in modi diversi, particolari altrimenti inaccessibili.

Esiste dunque una visione poetica: una prospettiva estremamente soggettiva, veloce ma emotiva, a volte indagine intimistica, altre invasione nascosta che coglie immagini insolite in luoghi pubblici.

Questo movimento immediato e quasi inconsapevole ci porta alle origini della fotografia e la stranezza risiede proprio nel minimo comune denominatore sotteso al “digitale” e allo “strumento fotografico rudimentale”.

Ecco che Shots in a box vuole essere:

“Un laboratorio urbano in bianco e nero, dedicato allo spazio pubblico, ai suoi abitanti ed ai suoi luoghi impossibili”.

Le parole dell’autrice:

Il progetto solleciterà i fotografi partecipanti a godere di quegli aspetti che la fotografia digitale fa trascurare:il tempo lungo, l’attesa, la riflessione lenta. Il tutto senza filtri, senza mirino, senza diaframmi, che separino l’osservatore dal luogo osservato, il fotografo dal luogo impossibile soggetto degli scatti



Informazioni e preiscrizioni:

Deaphoto Tel 055 0517721 Cell 3388572459 e-mail: deaphoto@tin.it

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